Barbara Mazzieri
SEGNI PARTICOLARI – da piccola avrei detto una montagna di lentiggini … poi sono un po’ scomparse, mannaggia, ma è la prima cosa che mi viene in mente quando penso a me. Però c’è anche la scapola alata … ogni tanto mi diverto a farla uscire dalla spalla!
INTERESSI PARTICOLARI – ho scoperto da poco il mondo nell’arrampicata e della mountain bike. Passioni che ti prendono, che ti ossessionano ma che ti danno anche molte soddisfazioni, oltre a permetterti di metterti in gioco ogni volta e conoscerti meglio. Discipline sportive che partono prima dalla testa per arrivare al gesto atletico, dove ogni aspetto di se deve essere pronto per poter progredire … una bellissima sfida.
Mi sono avvicinata al teatro per caso, senza neanche avere piena contezza di cosa significasse, per poi scoprire un mondo meraviglioso fatto di magie e di ansie, dove ogni cosa prende forma senza rendersene conto, e alla fine tutto scorre … il teatro può essere paragonato all’arrampicata, quando sei sul palco ci sei tu in prima persona, e non ti è permesso fermarti , rifare, sei li in quel momento e devi dare tutto, di testa, corpo e spirito.
Come molte altre ragazze dell’associazione, ho fatto diversi laboratori teatrali per poi aderire alla proposta di Franca Tragni di sviluppare uno spettacolo sulle donne che negli anni tra le due guerre e anche dopo si spostavano per lavorare, per andare a servizio, a balia, a fare le mondine. E così è nato lo spettacolo “a servizio” e si è creato il gruppo dal quale sarebbe poi nata l’associazione di promozione Sociale ZonaFranca.